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Elia Frapolli Consulenza e Turismo

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Al San Grato si dorme come sugli alberi le foglie

2 luglio 2020, TicinOnline

L'idea lanciata da Elia Frapolli è stata inserita nella campagna di SvizzeraTurismo

La tenda sospesa è prenotabile in abbinamento con una camera d'albergo nel paese sottostante. Un'opzione, quest'ultima, nel caso in cui ci fosse maltempo, altrimenti sarebbe un delitto privarsi della vista notturna del cielo stellato.


di Stefano Pianca
Vice Caporedattore

CARONA - Si sta come d’estate sugli alberi le foglie. O, se si vuol restare in poesia, il turismo cerca di tornare a riveder le stelle. «Oggi mi sento un po’ un pioniere» ha scritto sui social l’ex direttore di Ticino Turismo, Elia Frapolli, nel tenere a battesimo una propria idea che è diventata realtà: la prima tenda sospesa sugli alberi in Ticino, il prototipo unico, da oggi, è pronto ad accogliere gli ospiti nella parte più alta del Parco San Grato a Carona.

L’idea, spiega a Tio/20Minuti lo stesso Frapolli, è finita tra l’ottantina di proposte che Svizzera Turismo ha scelto per la sua campagna “Millionstarshotel” che puntava sulla ricerca di strutture d’alloggio sotto le stelle.

«Sono quello che l’ha promossa e proposta nel periodo Covid a Lugano Region, suggerendo di metterla in uno dei parchi più belli del Luganese - spiega Frapolli -. L’ho anche testata personalmente. Trovandola molto comoda, simpatica, in una parola emozionale. Sicuramente ci aspettiamo di averla sempre occupata, ma sono due posti letto per cui lo scopo è soprattutto di immagine per la regione. Oggi la gente ha tantissima voglia di natura e spazi aperti». 

Da lì è nato il coinvolgimento, in chiave di supporto, del vicino albergo Hotel Villa Carona. «L’offerta è particolare perché l’hotel mette a disposizione una camera, sempre a disposizione, per cui il cliente ha la scelta, in caso poniamo di maltempo, se trascorrere la notte in stanza». Chiaramente se la notte è serena e il cielo stellato sarebbe un delitto privarsi del piacere di dormire a diretto contatto con la volta celeste. «Lo spazio all’interno della tenda sospesa - continua Frapolli - permette di ospitare tre persone. Io la consiglio per due. Un bimbo o due in più ci stanno. Io stesso l’ho sperimentata con i miei due piccoli che raccontano ancora adesso all’asilo questa loro avventura da mille e una notte». Non serve neppure essere molto agili per issarsi sulla tenda che sta sospesa a un metro dal suolo e in caso di necessità (succede anche questo nelle poesie) ci sono comunque dei servizi igienici a disposizione nelle immediate vicinanze. Non resta che provare, prenotandosi sul sito di Svizzera Turismo, all'indirizzo www.myswitzerland.com/it-it/al...

Link all'intervista completa